Le statistiche dell’Health and Safety Executive mostrano che 565.000 lavoratori hanno subito infortuni non mortali sul lavoro nel periodo 2021/2022, con 123 lavoratori deceduti in incidenti sul lavoro. L’industria edile è uno dei luoghi di lavoro più pericolosi a causa della quantità di lavoro manuale e dei tipi di macchinari e attrezzature coinvolti; chiunque metta piede in un cantiere è potenzialmente a rischio di infortunio. Indipendentemente dal fatto che si tratti di un cantiere residenziale o commerciale, la salute e la sicurezza devono essere una priorità fondamentale per mantenere i dipendenti al sicuro. La gestione della salute e della sicurezza nel settore edile può rappresentare una grande sfida, in quanto spesso comporta l’attuazione di numerose misure per molteplici rischi, oltre a garantire che la formazione in materia di salute e sicurezza di tutti sia aggiornata.
Comprendere i rischi più comuni è una parte fondamentale della gestione della salute e della sicurezza in un ambiente edile, in quanto aiuta a sapere dove concentrare i propri sforzi. In questo articolo parliamo dell’importanza della salute e della sicurezza nell’edilizia e diamo uno sguardo a cinque dei rischi più comuni per la salute e la sicurezza che esistono nei cantieri e condividiamo i consigli su come ridurre il rischio che rappresentano.
Perché la salute e la sicurezza sono importanti nell’edilizia?
La salute e la sicurezza sono un fattore importante da considerare in ogni luogo di lavoro, indipendentemente dal settore in cui si opera, in quanto proteggono le persone da potenziali danni che potrebbero verificarsi nei locali. Se non si segue il piano di salute e sicurezza per i cantieri, i dipendenti e potenzialmente i passanti, sono a rischio di lesioni gravi o addirittura di morte a causa dei pericoli presentati dalle attività e dai macchinari edili. I cantieri possono essere alcuni dei luoghi più rischiosi e impegnativi in cui lavorare se non si fa attenzione, e chiunque entri in un cantiere per svolgere un lavoro corre il rischio potenziale di infortuni. Tutti i tipi di fattori possono diventare dei pericoli nell’edilizia e, se non vengono gestiti con attenzione, si corre il rischio di danneggiare anche i membri del pubblico nelle vicinanze.
La politica per la salute e la sicurezza nel settore edile è spesso oggetto di critiche, in quanto molti, sia dipendenti che datori di lavoro , la considerano potenzialmente prepotente, ingombrante e nel complesso inutile. Tuttavia, queste politiche delineano procedure collaudate per la gestione e l’eliminazione dei rischi negli ambienti di costruzione, per cui, anche se possono sembrare passi superflui, è fondamentale che tutto ciò che è contenuto in una politica di salute e sicurezza venga rispettato.
• 1. Scivolamenti, inciampi e cadute:
Terreni irregolari, passerelle fangose e ostacoli causati dalle attrezzature sono elementi che è quasi certo trovare in un cantiere, quindi non dovrebbe sorprendere che i lavoratori edili siano a rischio di scivolare, inciampare o cadere sul lavoro. Con lo scavo di fossati e buche, il passaggio di materiali pesanti e il lavoro dei dipendenti a livelli superiori al suolo, è importante che tutti i lavoratori di un cantiere siano sempre consapevoli dell’ambiente in cui si trovano ed evitino i rischi nel miglior modo possibile.
Mantenere un cantiere ordinato, rispettare protocolli di pulizia rigorosi e assicurarsi che tutti i dipendenti indossino calzature adeguate, possono contribuire a ridurre scivolamenti, inciampi e cadute nella gestione della salute e della sicurezza in edilizia. I corsi di formazione rendono le persone più consapevoli dei potenziali rischi in cantiere e di come conservare in modo sicuro attrezzature e materiali per ridurre al minimo il rischio di caduta.
• 2. Lavoro in altezza:
Le cadute dall’alto sono la principale causa di incidenti mortali nei cantieri, con il 29% degli incidenti dal 2021 al 2023 . Se lavorate in un cantiere edile, è probabile che prima o poi vi venga richiesto di lavorare in altezza. Che sia su un’impalcatura, su una gru o su un ascensore a forbice, ognuno di essi comporta un rischio unico di caduta e un pericolo reale che qualcuno possa precipitare a terra e ferire se stesso o qualcun altro. Una corretta formazione sulle migliori pratiche per il lavoro in quota svolge un ruolo essenziale per evitare situazioni rischiose e può contribuire a educare i lavoratori su come ridurre al minimo i rischi per se stessi e per gli altri. Dovete inoltre assicurarvi che i dipendenti lavorino in altezza solo se è assolutamente necessario e che dispongano di imbracatura, binari di sicurezza e piattaforme di sicurezza per ridurre al minimo i danni in caso di caduta dall’alto.
• 3. Spostamento di oggetti:
Che si tratti di mattoni e malta, di macchinari essenziali o di altri materiali e strumenti, c’è sempre un elemento di pericolo quando questi oggetti vengono spostati in un cantiere affollato, dove molte persone lavorano contemporaneamente. L’oggetto che viene spostato può rappresentare un pericolo per la persona che lo esegue e anche per le altre persone che si trovano nelle vicinanze. I cantieri possono essere a volte spazi ristretti, quindi anche le scavatrici, gli escavatori e i trasportatori di grandi dimensioni che spostano gli oggetti da A a B , rischiano di scontrarsi con qualcuno che vi lavora.
Le strade sconnesse e le condizioni potenzialmente fangose aumentano le possibilità di caduta di materiali e di deviazione dei macchinari, che possono mettere a rischio chiunque si trovi sul posto se non vengono maneggiati con cura. Tutti i dipendenti devono ricevere un’adeguata formazione in materia di salute e sicurezza nel settore edile prima di utilizzare qualsiasi macchinario per spostare oggetti in un cantiere. È inoltre necessario sottolineare l’importanza che i dipendenti siano consapevoli di ciò che li circonda mentre lavorano, in modo da evitare di intralciare gli oggetti in movimento e di ferirsi.
• 4. Elettricità:
L’elettricità è uno dei rischi che spesso si dimentica quando si lavora nell’edilizia, ma rappresenta un rischio sostanziale per tutti coloro che lavorano in cantiere. Le installazioni elettriche comportano nuovi rischi e l’introduzione di nuovi cavi in un cantiere aumenta le possibilità di folgorazione. L’installazione elettrica è una parte fondamentale della costruzione di un edificio e, per chi non è un elettricista esperto, presenta numerosi problemi. I cablaggi che arrivano e vengono collegati in tutto l’edificio sono molteplici e aumentano le possibilità di folgorazione in un cantiere affollato, dove probabilmente sono in corso altri lavori. È importante assicurarsi sempre che solo elettricisti formati e qualificati lavorino su lavori elettrici per ridurre il rischio e mantenere il cantiere sicuro. I responsabili del cantiere dovrebbero anche fornire una formazione di base sulla consapevolezza dei rischi a tutti i lavoratori edili per ridurre ulteriormente i rischi.
• 5. Rumore:
Per chi non ha familiarità con le condizioni di un cantiere, questo rischio può essere una sorpresa. Ma il rumore è un altro rischio comune per la salute e la sicurezza nell’edilizia, in quanto i macchinari e le perforazioni ad alto volume possono causare danni duraturi all’udito dei lavoratori, a meno che non si indossino dispositivi di protezione e non si riceva una formazione adeguata. Il rumore è un problema molto importante sia per i costruttori che lavorano in cantiere sia per coloro che si trovano nelle vicinanze. Se le persone non ricevono i giusti dispositivi di protezione e non vengono istruite sui pericoli che i rumori forti possono causare, c’è il rischio concreto che i lavoratori subiscano danni all’udito a lungo termine che possono portare alla sordità.
Chiunque lavori in un cantiere in cui il rumore rappresenta un rischio per la salute e la sicurezza deve disporre di un’adeguata protezione per le orecchie e i dipendenti devono ricevere un’adeguata formazione in materia di salute e sicurezza nei cantieri, in modo da sapere quando utilizzare questa protezione e quali sono i segnali di allarme di un grave danno all’udito. Spesso è anche necessario informare gli edifici e i residenti nei dintorni di un cantiere che si svolgeranno lavori rumorosi, se questi saranno significativi, e ciò deve essere fatto con largo anticipo.
Chi ha bisogno di formazione in materia di salute e sicurezza?
Che si tratti di un edificio commerciale, residenziale o di un negozio, i cantieri sono tra i luoghi di lavoro più rischiosi per le persone a causa della natura di ciò che viene costruito. Con persone che lavorano in altezza, che operano con macchinari pesanti e che spostano materiali nel cantiere durante la giornata, c’è sempre la possibilità che qualcosa vada storto. Le aziende devono fare del loro meglio per mitigare questi rischi attraverso programmi come le campagne di sensibilizzazione sui rischi e l’aumento della formazione del personale. Chiunque lavori in un cantiere o lo visiti deve seguire una formazione in materia di salute e sicurezza ed è responsabilità legale del capocantiere assicurarsi che questa venga impartita e aggiornata regolarmente, in modo che tutto il personale sia al sicuro.